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COMUNICATO
FEDERTREK ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE PER IL TRAM SAXA RUBRA-TOGLIATTI-LAURENTINA
12 marzo 2016
Federtrek ribadisce il suo impegno per la mobilità sostenibile e aderisce alla manifestazione prevista il prossimo 12 marzo per il Tram Saxa Rubra-Togliatti-Laurentina proponendo due itinerari: uno da Tuscolano e l’altro da Ponte Mammolo.
Con questa manifestazione il Comitato promotore intende rilanciare, a dieci anni dalla sua approvazione, la delibera di iniziativa popolare 37/06 approvata all’unanimità dal Consiglio comunale per la realizzazione dell’infrastruttura tramviaria Saxa Rubra-Togliatti-Laurentina.
Si tratta di un’opera strategica per la mobilità sostenibile in un’area urbana caratterizzata da un elevato traffico veicolare che, oltre a connettere tutte le linee radiali su ferro esistenti da nord a est e a sud di Roma, realizzerebbe un’importante cintura di collegamento tra parchi e aree verdi urbane. Tante le associazioni e i Comitati di Quartiere aderenti, insieme per ridare forza ad un progetto di cui oggi più di ieri si sente l’esigenza.
Per partecipare:
- Uscita Stazione B di Ponte Mammolo: ore 9,30
Info: Roberto Gualandri, cell. 338.4473428 email: gep.gualandri@alice.it.
- Piazza Cinecittà – 10,00
Info. Daniel Bazzucchi, cell. 333.3558967 – email: d_bazzucchi@yahoo.it.
Ufficio Stampa Federtrek : Ilaria Canali – email: stampa@federtrek.org
In questa sezione sarà disponibile l’evento in streeming
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Iniziativa di informazione dedicata al tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici dal titolo “CAMBIAMENTI CLIMATICI: VALUTAZIONI E PROSPETTIVE DOPO LA CONFERENZA DI PARIGI”.
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Coalizione Italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima, è curato dall’Associazione G.E.P. (Gruppo Escursionistico Provincia di Roma) affiliata Federtrek, che in qualità di organizzazione ha aderito alla Coalizione Italiana sul Clima.
L’iniziativa si propone di offrire un quadro sugli esiti del recente Summit di Parigi al fine di sensibilizzare le coscienze sul problema dei comportamenti collettivi ed individuali in grado di garantire per il futuro le stesse opportunità di sopravvivenza per tutti.
Info: FederTrek – Ufficio Stampa e Social Media- Ilaria Canali – Email: stampa@federtrek.org; Associazione G.E.P. Tel. 3391501955 Sito: www.escursionigep.it
I viaggi a piedi sono utili per imparare a distinguere il superfluo dal necessario. Si scoprirà allora che cosa è necessario mangiare e cosa è invece abitudine, si scoprirà cos’è necessario nell’igiene quotidiana, nelle comodità, ecc. Eliminando il superfluo dagli zaini e dalle menti tutto sarà più leggero.
Cosa mettere nello zaino?
Le tabelle che seguono descrivono in modo generale ciò che occoorre per una escursione di un giorno, ovviamente ci sarà da aggiungere materiale a seconda della meta da raggiungere, il clima del periodo, l’altitudine e la durata.
Zaino invernale
Giacca a vento; maglione o pile; soprapantaloni impermeabili e ghette; guanti; cappello di lana o passamontagna; mantellina antipioggia; thermos o borraccia; colazione al sacco (pane, biscotti, frutta fresca o secca, miele); indumenti di ricambio (calzettoni, magliette); occhiali da sole; coltello multiuso e fischietto; bussola e altimetri; Carta topoografica della zona; torcia elettrica e fiammiferi; Kit di pronto soccorso; quaderno con penna, sacchetto cper i rifiuti, circa 5 mt di cordino da 10 mm; crema solare protettiva e proteggi labbra.
Zaino estivo
Giacca a vento leggera o kway; mantellina antipioggia; felpa con cappuccio o pile leggero; pantaloni corti; cappello con falda; mantellina antipioggia; borraccia; colazione al sacco (pane, biscotti, frutta fresca o secca, miele); indumenti di ricambio (calzettoni, magliette); occhiali da sole; coltello multiuso e fischietto; bussola e altimetri; Carta topoografica della zona; torcia elettrica e fiammiferi; Kit di pronto soccorso; quaderno con penna, sacchetto cper i rifiuti, circa 5 mt di cordino da 10 mm; crema solare protettiva e proteggi labbra.
Oggetti non necessari o da usare in particolari situazioni
Inverno
macchina fotografica e pellicole; Binocolo; radio rice trasmittente; Rachette da neve, ramponi e piccozza
Estate
macchina fotografica e pellicole; Binocolo; radio rice trasmittente
Il grado di difficoltà di ogni escursione proposta nel programma viene definito, con una certa approssimazione, in base alla seguente scala:
T
Turistico o per Tutti
Percorso facile, si cammina sotto i 2000 m, su strada sterrata o su sentiero facile, senza problemi di orientamento. Dislivello mediamente non superiore ai 500 m.
Occorre: Una minima preparazione fisica, scarpe da trekking, mantellina per la pioggia, zaino, occhiali da sole e copricapo con visiera.
E
Escursionistico
Percorso di media difficoltà, su sentieri, mulattiere, pietraie o pascoli, seguendo tracce non sempre ben evidenti. Dislivello mediamente tra i 500 m e i 1000 m.
Occorre: Adeguata preparazione fisica, scarpe da trekking più rigide o meglio scarponi, mantellina per la pioggia con copertura anche dello zaino, occhiali da sole, copricapo.
EE
Escursionisti Esperti
Percorso più difficile, su terreno vario e particolare, su pietraie, nevai, zone impervie o scivolose, possibile incontrare facili passaggi su roccia su cui appoggiarsi con le mani. Dislivello anche oltre i 1000 m.
Occorre: Preparazione fisica adeguata, esperienza di montagna, scarponi. Sconsigliato a chi soffre di vertigini.
EEA
Escursionisti Esperti con Attrezzatura
Percorso difficile con tratti esposti e/o di arrampicata anche su vie ferrate o attrezzate, per cui serve una attrezzatura specifica (casco, imbragatura, cordino, dissipatore, 2 moschettoni) ed adeguate conoscenze tecniche sul suo impiego. Vietato a chi soffre di vertigini.